3 motivi per cui succhi di frutta e spremute sono da evitare

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Nella mente di tutti i succhi di frutta o le premute casalinghe rappresentano una buonissima alternativa alla frutta. Questo non è assolutamente corretto. In questo articolo cercheremo di capirne il motivo.


Il primo motivo per cui i succhi di frutta industriali o le premute casalinghe non sono una sostituzione alla frutta fresca e che mancano totalmente delle fibre.

Il secondo motivo è riconducibile alla perdita dei micronutrienti, sali minerali e vitamine che restano intrappolati nella polpa del frutto, e solo in minima parte li ritroviamo nel succo che beviamo.

Infine, l’ultimo motivo è riconducibile all’eccesso di zuccheri. Difficilmente se mangiamo un’arancia ne consumiamo 2 o 3, una basTa, però se dobbiamo fare una premuta a casa ne useremo almeno 2 o forse 3. Quindi, dobbiamo tenere conto che stiamo assumendo gli zuccheri contenuti in 3 frutti, e non in 1.

Discorso Fibre
Perchè le fibre sono così importanti? Mangiare un frutto ci da un certo senso di sazietà, e questo è dovuto alla presenza di fibre. Le fibre non possono essere digerite, motivo per cui rallentano il tempo di svuotamento gastrico e il transito intestinale. Tutto questo si traduce in un maggior senso di sazietà. Questo però credetemi, è secondario.
Quello che veramente è importante è che le fibre vanno a nutrire il microbiota intestinale.

Discorso microbiota intestinale
Il microbiota intestinale è un organo che modula il nostro stato di salute. Basti pensare che da esperimenti fatti su animali germ free (ovvero manipolati per nascere senza il microbiota), questi non riescono a sopravvivere per più di qualche ora dalla nascita. Tantissimi altri studi evidenziano come il microbiota risulti alterato in molte patologia, come ad esempio nel diabete, e di come la modulazione del microbiota con probiotici migliori il quadro clinico dei diabetici. Pensate che le fibre sono il cibo che nutre il microbiota, che a sua volta determina il nostro stato di salute. Purtroppo i dati odierni ci dicono che in Italia non assumiamo abbastanza fibre (circa il 40% in meno rispetto a quello consigliato dall’OMS). Eppure basterebbe poco, circa 2 frutti e 5 zucchine al giorno per soddisfare la quota dei 25g di fibra al giorno per nutrire al meglio il nostro microbiota.

Discorso sulla sazietà
l’essere umano ha fame e oggi il cibo industriale supertrasformato è inadatto alla vita che tutti noi conduciamo. Ci muoviamo poco e mangiamo alimenti che hanno una quantità di calorie assurde (un kinder bueno ha le stesse calorie di 80g di pasta). In questo contesto, prendere un alimento come la frutta, che ha pochissime calorie di fronte ad un volume notevole, è veramente un atto di follia.

Discorso zuccheri

Purtroppo c’è ancora qualcuno che pensa che esistono gli zuccheri della frutta, gli zuccheri del pane, gli zuccheri industriali ecc ecc.. Lo zucchero è chimicamente una molecola indistinguibile dalla sua origine. Gli effetti che ha sulla salute sono sempre gli stessi a prescindere dalla sua provenienza. Gli zuccheri della frutta sono dannosi così come quelli della coca cola, o come quelli del kinder bueno. l’unico motivo per cui la frutta viene considerata un alimento molto salutare è che la quantità di zuccheri presente in un frutto non è tanta, e la presenza di sali minerali, vitamine e fibre dona un beneficio maggiore rispetto alla presenza degli zuccheri, che non rappresentano comunque un pericolo per la nostra salute quando presenti nelle giuste quantità, cosa che nel cibo industriale non è mai vero perchè uno yogurt può arrivare a contenere anche 18g di zuccheri, quasi l’80% di quello che dovremmo assumere in una giornata.

Conclusioni
Succhi di frutta e premute dovrebbero essere visti in maniera analoga alle bibite, come coca cola, aranciate, bitter ecc ecc. Non c’è una nulla che possa donare ai succhi di frutta industriali o alle premute casalinghe un vantaggio rispetto alle bibite gasate e zuccherate che trovate in commercio, e per tanto dovrebbero essere consumati in maniera occasionale.

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